Dispositivo elettrostatico a induzione realizzato nel 1883 da James Wimshurst.
La particolarità della macchina di Wimshurst, rispetto agli apparati che la precedettero, era la presenza di due dischi verticali paralleli che venivano fatti ruotare in senso opposto per mezzo di una manovella. L’elettrizzazione prodotta dallo strofinio di due spazzole poste a contatto con la superficie dei dischi veniva convogliata in una coppia di bottiglie di Leyda e scaricata, infine, tramite due sfere in materiale conduttivo. Il dispositivo così realizzato era in grado di produrre elevate tensioni.