Ricevitore ideato da Marconi in Inghilterra nel 1902, il cui funzionamento si basa sul fenomeno dell’isteresi del ferro, approfondito dallo scienziato Ernest Rutherford.
Marconi ne realizzò il prototipo, presso l’Haven Hotel di Poole, utilizzando una scatola di sigari, nella quale inserì due calamite a ferro di cavallo, due avvolgimenti elettrici sovrapposti e una trecciola di filo di ferro che scorre all’interno degli avvolgimenti. Gli estremi del primo avvolgimento sono collegati all’antenna e alla presa di terra, mentre gli estremi del secondo avvolgimento sono collegati a un auricolare telefonico.
Successivamente brevettato e perfezionato, il detector fu prodotto e utilizzato dalla Marconi Company anche nella versione in “doppio ascolto”.