Antenna che veniva collegata al trasmettitore, ideata e realizzata da Marconi per i primi esperimenti di radiotelegrafia nel parco di Villa Griffone.
Nell’estate-autunno 1895, dopo vari studi e prove nella “Stanza dei bachi”, il giovane Marconi portò i suoi apparati all’esterno e tentò una trasmissione wireless oltre la collina dei Celestini (circa 2 km), collegando il trasmettitore all’antenna e a una lastra interrata (sistema antenna-terra). L’antenna consisteva di un palo, su cui poggiava un lungo filo verticale collegato a quattro cubi di lamiera metallica isolati da terra.
Il test ebbe esito positivo ed è considerato da allora il momento di nascita della radiotelegrafia.