Modelli di aquilone (Baden Powell e Brookite Master) impiegati da Marconi per innalzare antenne provvisorie in più occasioni.
Nel dicembre 1901, in gravi difficoltà per via dei danneggiamenti alla stazione ricevente (San Giovanni di Terranova) a causa delle tempeste oceaniche, con una delle sue celebri idee alternative Marconi decise di mandare un aquilone (allora si preferiva il termine “cervo volante”, alla francese) a un’altezza di circa 120 metri e di collegarlo al ricevitore con un filo d’antenna.
Il 12 dicembre l’esperimento di trasmissione transatlantica riuscì.
Da allora più volte Marconi fece ricorso agli aquiloni (in ricezione) per trasmissioni sperimentali a grandissima distanza (di solito con in mezzo un oceano), come accadde per la trasmissione Europa-Sud America, quando durante il viaggio e infine nelle acque vicino a Buenos Aires, a bordo della Principessa Mafalda, lo stesso Marconi issò un aquilone (modello Brookite Master) per ricevere i segnali dall’Europa (1910).